Βόόμος | Βρόμος è il boato del fulmine, è il fragore dei tamburi e delle tremende urla delle Baccanti, nella celebre tragedia di Euripide. Bromio rivela le possibili sfaccettature della realtà, l’incertezza della ragione, la fragilità di una visione precostituita, la provvisorietà di ogni conquista. È sospeso tra la vita e la morte, tra l’estrema gioia e la terrificante inquietudine dell’ebrezza. Bromio non è un dio amorevole, è un dio terreno che sostiene l’espressione libera e non comprensibile, fonde la contemporaneità e la memoria.