Fra marzo e giugno del 2019 Carlo Gabriele Tribbioli ha invitato nella città di Sulaymaniyah (Slemani, in lingua curda), nella regione del Kurdistan iracheno, alcuni artisti a raggiungerlo per sviluppare ognuno un proprio progetto. Ne è nato un programma di residenze d’artista e collaborazioni a distanza, che ha portato a un necessario confronto con il territorio. Slemani è un luogo appartato e difficile da raggiungere, che gli artisti hanno avuto occasione di vivere nella dimensione della vita quotidiana, che scorre nonostante le criticità che lo caratterizzano. Il libro A Season in Slemani raccoglie i risultati di questo programma e presenta una selezione di materiali fotografici e documentari che ne raccontano e contestualizzano i processi. Completano il volume un testo di Ilaria Gianni (curatore indipendente e scrittrice) e una cronologia a cura di Camilla Insom (ricercatrice in iranistica, Università La Sapienza, Roma).