Segno libero non è un libro, ma piuttosto un cacciavite, un pennello, uno strumento per imparare a comunicare. Pubblicato per la prima volta nel 1981, è stato il frutto di un quindicennio di lavoro, di discussioni e di appunti sterminati sull’analisi dei messaggi e sulla loro scomposizione, sulla costruzione del layout e sulle tecniche a basso costo per poterli riprodurre «in casa». In questa edizione è arricchito da una prefazione storico-critica in cui Riccardo Falcinelli racconta la vita e l’opera di Ferro Piludu e del Gruppo Artigiano Ricerche Visive.