Il sud Italia di “Sciroccate” è un mosaico di affetti, marcato dallo sradicamento di chi è partito verso nord, di chi vive in comunità frammentate o arriva da un diverso sud del mondo. Dieci racconti che sono luoghi di rifugio da cui si articola una scrittura densa e stratificata. Le città e i paesi del Meridione si riempiono di parole nuove per l’intimità familiare, traiettorie di affermazione della sessualità e del genere, asimmetrie tipiche della migrazione. Una prospettiva rara – chi scrive ha venti o trent’anni – in una forma corale dove la contrapposizione tra chi parte e chi resta si disfa, e l’appartenenza diventa oggetto di sabotaggio e rivendicazione, affetto e sarcasmo, rimpianto e scelta. Prefazione di Ubah Cristina Ali Farah e Claudia Durastanti.