L’autore dell’ormai classico Tra le ceneri di questo pianeta torna con un nuovo, crudo e inquietante saggio sulla condizione umana. Costruito a suon di aforismi, frammenti e osservazioni sia filosofiche che personali, Rassegnazione infinita prova a delineare i contorni di quello che chiamiamo «pessimismo» analizzandolo sia dal punto di vista del pensiero che da quello dei comportamenti quotidiani. Il risultato è una riflessione sull’«abisso di indifferenza» proprio dell’universo che attraversa il pensiero di maestri come Nietzsche e Cioran, Schopenhauer e Leopardi, Kierkegaard e Camus, e spazia dalla letteratura di Dostoevskij e Pessoa alle serie tv, passando per la storia del buddhismo e del cristianesimo. Malinconico e al contempo ironico, Rassegnazione infinita è il necessario antidoto all’esuberante imbecillità dei nostri tempi.