Per quanto possano apparire estranei, anarchismo e sadomasochismo ruotano intorno a un perno comune: il potere. Il primo lo combatte, il secondo ne trae godimento. Questo libro esplora con curiosità libertaria – talvolta critica talvolta complice – i sentimenti, le regole, le pratiche, le difficoltà del mondo sadomaso, riferendosi soprattutto a quello anglofono, il più numeroso e loquace. E anche il più organizzato, ovvero quello che ha istituito la negoziazione come base del rapporto sessuale consensuale. Cos’è allora il sadomasochismo: un teatrino? Una malattia mentale? Una terapia multisacrilega? La via apollinea verso l’eruzione dionisiaca? Il gemello siamese del cattolicesimo? La valvola di sfogo delle società complesse? Un crimine? La paura di essere liberi? Più che avanzare una tesi precostituita, Traimond vuole fornire gli elementi necessari per formarsi un’opinione personale su un mondo ancora ampiamente clandestino ma sempre più fiorente.