Raffigurare la nudità rappresenta la sfida per eccellenza di ogni artista. In queste pagine, Kenneth Clark indaga il genere del nudo, dalle sculture dell’antica Grecia a Michelangelo, da Rosso Fiorentino a Picasso: una riflessione che, percorrendo tutta la storia dell’arte, rivela come il concetto di «nudità» non sia altro che un costrutto sociale, dettato dai momenti storici e dalle culture in cui quelle raffigurazioni sono nate. Nudo è il racconto di una sfida all’umano: un atto di fede nella bellezza fisica; nella possibilità di ritrarre l’anima passando dai muscoli, dalla pelle e da tutti i vuoti e i pieni di cui siamo fatti.