Un catalogo realizzato in carta riciclata che raccoglie opere di artisti provenienti da diverse parti del mondo e realizzate con i materiali più vari, da quelli tradizionali a quelli più impensabili, dalle sculture alle installazioni audiovisive dove ciascuna opera racconta una storia di vita, di ecologia, di riuso, di futuro. Un percorso che ci regala la visione di un verde urbano nelle sue infinite declinazioni; ci fa riflettere sul riuso della memoria e del passato; ci accompagna lungo i pensieri immaginifici di chi ha sognato un mondo diverso, appunto utopico, tanto caro a Thomas Moore. In definitiva, il volume ci offre un’ulteriore occasione per leggere la realtà attraverso l’arte e provare a renderla migliore.
La sezione Natura presenta opere di Giuseppe Baruchello, Davide Benati, Peter Campus, Piero Gilardi, Giuseppe Penone. La sezione Riuso vede opere di Paolo Canevari, Kaarina Kaikkonnen, Goncalo Mabunda, Pascale Martine Tayou. La sezione Utopia vede opere di Loris Cecchini, Giuliana Cunèaz, Ugo La Pietra e Nicola Toffolini.