Milano 1963: il boom economico accelera il ritmo della città. Carla Cerati ne registra le mutazioni: dalla Stazione Centrale gli emigrati si spargono per le periferie della città. Nascono nuovi quartieri e nuove abitudini. Milano è la capitale del consumismo che insegna, attraverso i grandi magazzini, un diverso modo di vivere. C’è anche la città che si ritrova nel rito immutabile della Scala, e una nuova borghesia raffigurata a inaugurazioni e cocktail. Poi arriva la grande stagione della politica, con la contestazione studentesca e gli operai che escono dalle fabbriche per protestare. Le fotografie ora hanno un taglio più sociale e politico. Il funerale di Roberto Franceschi, nel 1973, chiude un’epoca fervida, oggi divenuta leggendaria. Carla Cerati, con le sue fotografie, ne è stata una delle principali testimoni.