Marco Ciriello scrive quanto William T. Vollmann, ma su argomenti diversi. Questo libro contiene una parte degli sterminati ritagli che ha disseminato in quasi venti anni di sport. Ritagli e ritagli che, durante il confinamento causato dalla pandemia, ha provato a mettere in ordine. Una antologia, con molti inediti, divisa in cinque sezioni: Maradoneide (una parte degli articoli prodotti su Maradona), I villeggianti (ritratti di calciatori), Panchine pensanti (ritratti di allenatori), Dinamica dell’impensabile (racconti di partite) e Corpi (poesie). Ne viene fuori il mondo calcistico di Ciriello che da Napoli, attraversando l’Africa, arriva in America Latina. Ci sono tutti i protagonisti di questi anni di pallone e chi non c’è prima o poi salterà fuori. Perché non è come dice Ezra Pound: quello che veramente ami rimane, no, quello che veramente ami è quello che trovi nel caos.