Artista e creatore di videogiochi, Ian Cheng, a partire dalla creazione di un suo videogioco, si interroga con un’opera di narrativa su cosa voglia dire creare mondi, una domanda comune sia agli artisti e agli scrittori che ai politici per affrontare la creazione di un’opera, dove però si impostano regole dove tutti siano liberi e nessuno vinca ma tutti cooperino.