All’inizio tutte le fiamme vanno in qualche senso. Solo all’andatura degli animali si può paragonare quella del fuoco: deve lasciare un posto per occuparne un altro; cammina come un’ameba e come una giraffa insieme, balza con il collo, striscia con il piede. Poi, mentre le masse metodicamente contaminate crollano, i gas sprigionati mutano mano a mano in un’unica ribalta di farfalle.