Un giovane ricercatore ossessionato da J.G. Ballard si mette alla ricerca di tutti i segnali capaci di spiegare il mondo attraverso l’opera del suo maestro spirituale. Il risultato sarà un’epopea allucinata che porterà il protagonista a viaggiare dall’Australia all’Europa alle isole del Pacifico, confrontandosi di volta in volta con i fantasmi della nostra iconografia del disastro: Mad Max, la cultura cyber, i folli esperimenti di micronazioni indipendenti, la fantascienza distopica, gli UFO, l’eredità dell’evo nucleare, la violenza urbana, senza ovviamente dire di capolavori dello stesso Ballard come Crash, Condominio e La mostra delle atrocità. A cavallo tra memoir personale e letteratura di viaggio, teoria critica e narrativa speculativa, Ballardismo applicato è un libro tanto fuori dagli schemi quanto appassionante: ampiamente salutato come una delle opere più originali degli ultimi anni, il libro di Simon Sellars è un capolavoro ineguagliato di theory fiction, il metagenere che più di tutti ha sfidato le categorizzazioni, producendo uno degli sguardi più freschi e illuminanti sul mondo in cui viviamo.